La bresaola, da sempre, è utilizzata nelle diete ipocaloriche ed è considerato un alimento buono e al tempo stesso povero di calorie.
Dopo la dieta del melone, quella del kiwi e dell’arancia – solo per citarne alcune ovviamente – arriva anche la dieta della bresaola. In vista dell’estate, e soprattutto dopo questi due mesi di lockdown, in tanti solo alla ricerca del modo più rapido per smaltire le calorie di troppo, accumulate durante la quarantena. La dieta della bresaola, forse, è quella che fa per voi dal momento che vi permette di perdere fino a una taglia in due settimane.
Dieta della bresaola: come funziona
C’è a chi piace e a chi no. Fatto sta che la bresaola è uno dei salumi consigliatissimo dai nutrizionisti e inserito in quasi tutte le diete poiché povero di calorie.
Basti pensare che in 100 grammi sono contenute solo 150 calorie. Ma come funziona questa dieta?
Ovviamente – va specificato – che la dieta non consiste in mangiare esclusivamente la bresaola. Ma, anzi, di consumarla in una dieta ipocalorica e di consumarlo con i cibi giusti, quali le verdure.
Se si vuole iniziare questo regime alimentare ci sono poche semplici regole da seguire. A colazione scegliere una tazza di the, meglio se verde, e accompagnarlo con yogurt greco – o magro – e cereali. A pranzo preferire la pasta, meglio se integrale. La sera, invece, un bel piatto di bresaola accompagnata dalle verdure. Preferire sempre quelle di stagione.
Quali piatti da preparare con la bresaola?
Un vero e proprio classico della dieta mediterranea è la bresaola accompagnata da rucola e scaglie di parmigiano. Alcuni, a piacere, aggiungono anche un filo d’olio. Un piatto gustoso, fresco e povero di grassi.
Un altro piatto facile da preparare, inoltre, è anche un’insalata di spinaci con la bresaola – sempre come protagonista – oppure si può assaporare accompagnandola agli asparagi o alle zucchine.
Ecco un video di riepilogo: